Possedere competenze in ambito di ricerca clinica e strumenti informatici in medicina generale è un requisito sempre più importante e necessario per far fronte alle sempre più crescenti esigenze del sistema sanitario nazionale italiano. Tuttavia, il medico di famiglia, pur essendo la prima figura di contatto con le esigenze assistenziali della popolazione generale, continua ad essere poco coinvolto in progetti di ricerca clinica, pur avendo a disposizione strumenti informatici che faciliterebbero i processi di fattibilità per la realizzazione di uno studio clinico, nonché il conseguente arruolamento dei pazienti stessi. In primo luogo, un potenziamento della medicina generale in questi ambiti faciliterebbe: il rapporto medico-paziente con in successivo miglioramento della prevenzione e della medicina di comunità; capire meglio le esigenze organizzative dei propri ambulatori territoriali e le interazioni territorio-ospedale; valutare e testare strumenti e processi innovativi di assistenza; facilitare la traslazione delle evidenze scientifiche alla pratica clinica.
Per far fronte a queste esigenze la Società Italiana di Medicina Generale e delle Cure Primarie ha patrocinato e supportato la creazione di questa piattaforma per fornire ai medici con particolare interesse in ricerca clinica e strumenti informatici percorsi formativi di vario livello e complessità sì da favorire una rete di clinici esperti con specifiche competenze, che ovviamente non mirano a coprire ruoli da ricercatore (es.: epidemiologo, farmacologo, statistico) ma abbiano conoscenze teorico-applicative funzionali alla progettazione e realizzazione di studi clinici coi propri strumenti informatici, nonché di favorire una proficua collaborazione con altre figure operanti nel campo della ricerca clinica e della informatica medica.